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M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura
COMPONENTE
C1 - Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
LINEA DI INVESTIMENTO
Investimento 1.3: Dati e interoperabilità
CUP
J51F22004410006
DESCRIZIONE PROGETTO
La misura prevede lo sviluppo di una “Piattaforma Digitale Nazionale Dati” (PDND) che dovrà garantire l’interoperabilità dei dataset tramite un catalogo centrale di “connettori automatici”, le cosiddette API (Application Programming Interface), pubblicati ed utilizzabili da tutte le amministrazioni centrali e locali. Tale misura prevede un investimento di 556 milioni di euro ed è il prossimo macrotassello della Strategia Italia Digitale 2026.
Sviluppare una Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) per garantire l'interoperabilità dei dati pubblici, permettendo così agli enti di erogare servizi in modo sicuro, più veloce ed efficace e ai cittadini di non fornire nuovamente informazioni che la PA già possiede.
Per fornire servizi digitali a cittadini ed imprese, gli enti devono scambiarsi informazioni in modo efficace e sicuro. La piattaforma semplifica questo scambio permettendo agli enti pubblici di accedere alle informazioni in possesso di altri enti: in questo modi la Pubblica Amministrazione non chiederà al cittadino o all’impresa i dati già in suo possesso applicando il principio Once Only.
I soggetti attuatori dell’avviso sono i Comuni (7904 municipalità in tutta Italia). Il bando ha una dotazione complessiva di 110 milioni di euro. Il bando non ha “bandi precedenti” con cui relazionarsi, come invece per gli avvisi ad esempio PagoPA, IO e SPID/CIE, che vanno valutati in relazione al Fondo Innovazione e Bando Piccoli comuni. Le attività finanziabili fanno riferimento alla creazione di API e loro registrazione in PDND.
Una API viene definita come oggetto che fornisce a un programmatore informatico un insieme di strumenti specifici per l’espletamento di un determinato compito.