Da mercoledì primo ottobre centinaia di palazzi comunali e monumenti si accenderanno di rosa per la campagna contro il tumore al seno della Fondazione Airc. L’obiettivo è sostenere la ricerca nella sfida più difficile: trovare cure efficaci anche per le donne colpite dalle forme più aggressive.
Un traguardo che sembra vicino, ma l’ultimo miglio è sempre il più duro da percorrere e richiede un impegno ancora maggiore dei ricercatori perché è proprio qui che si affrontano le sfide più difficili, come il tumore al seno triplo negativo, che risponde solo in parte ai trattamenti attualmente disponibili e colpisce soprattutto in giovane età.
Un altro problema non risolto sono i carcinomi mammari metastatici, che oggi riguardano circa 37.000 donne in Italia (i dati provengono dal rapporto “I numeri del cancro in Italia” 2017 e 2023, a cura di AIOM e AIRTUM).
Simbolo della campagna è il nastro rosa incompleto perché il target “non è stato ancora raggiunto pienamente”. Per questo il nastro rosa di AIRC è diverso dagli altri: incompleto, come l’obiettivo che non è stato ancora pienamente raggiunto.
Anche quest’anno, il Comune di San Salvo partecipa alla Campagna Nastro Rosa AIRC, promossa dalla Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro ETS, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione del tumore al seno e del sostegno alla ricerca scientifica.
Dalla sera del 1° ottobre, il Municipio e altre zone della città saranno illuminate di rosa, simbolo di vicinanza alle donne colpite dalla malattia.