Virgo Fidelis e anniversario dell'attentato di Nassiriya

Oggi la nostra comunità si è raccolta davanti al Monumento cittadino dedicato ai Caduti di Nassiriya per commemorare il 22° anniversario dell’attentato del 12 novembre 2003 e la 17ª Giornata nazionale del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. 

Una ricorrenza profondamente sentita, che unisce memoria, gratitudine e responsabilità verso chi ha sacrificato la propria vita per la pace e per il servizio allo Stato.

Alla presenza del Sindaco Emanuela De Nicolis, del Presidente del Consiglio Comunale Tiziana Magnacca, dell’Amministrazione comunale, delle autorità militari dei Carabinieri, delle Associazioni combattentistiche e d’arma, e degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Gianni Rodari”, è stata deposta e benedetta, da don Gianluca Catania, una corona di fiori rossi e blu in onore dei caduti.

La cerimonia è stata organizzata dal presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri, Alfonso Mastroiacovo, e i soci. Persone sempre presenti, che si spendono ogni giorno a servizio della città. 

Durante la cerimonia della Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei Carabinieri, è stato ricordato il tragico attentato di Nassiriya che costò la vita a 12 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito, 2 civili italiani e 9 cittadini iracheni, colpendo profondamente la nostra nazione e segnando per sempre la storia del nostro Paese.

Particolarmente commovente il gesto dei bambini, che hanno portato una rosa per ogni nome dei caduti di Nassiriya e hanno letto poesie, pensieri, disegni e cartelloni dedicati all’Arma dei Carabinieri: un segno di speranza e continuità tra memoria e futuro.

Toccanti le parole del Colonnello Mario Giacone, Comandante della Compagnia Carabinieri di Vasto, che ha ricordato con profondo rispetto il valore e l’umanità di chi ha indossato la divisa fino all’estremo sacrificio.

Molto sentito anche il pensiero del Sindaco Emanuela De Nicolis, che ha affermato:“Ricordare Nassiriya significa difendere ogni giorno la pace. La memoria di questi uomini e donne non è solo un dovere istituzionale, ma un impegno morale che ci unisce come comunità e ci richiama al valore più alto del servizio: sacrificarsi per gli altri, per il bene della Nazione, per il bene di tutti. A loro va la nostra gratitudine più autentica, oggi e sempre.”

La cerimonia si è conclusa con il momento di raccoglimento, la preghiera per i caduti, e con la Santa Messa celebrata da don Gianluca Catania presso la Chiesa della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo a San Salvo Marina.

Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere viva questa giornata di memoria, rispetto e unità.