Povertà energetica: presentazione progetto "Energia in Comune"

Energia in Comune - San Salvo: 15mila euro di fondi donati per aiutare 134 famiglie del comune abruzzese a pagare le bollette

Data:

14 marzo 2025

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134 nuclei familiari supportati, 145 utenze pagate e 15mila euro di fondi donati: questi i numeri raggiunti da Energia in Comune - San Salvo e presentati ieri, in occasione della conferenza stampa di chiusura del progetto, presso la Sala Consiliare del Comune di San Salvo, in Abruzzo. L’iniziativa è stata promossa da Banco dell’energia - nato da A2A e dalle sue Fondazioni, attivo dal 2016 a sostegno di persone e famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale, ponendo particolare attenzione al tema della povertà energetica - in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Caritas Parrocchiale San Giuseppe e Metamer, operatore energetico, finanziatore del progetto. L’obiettivo è stato quello di individuare e supportare cittadini e famiglie a rischio povertà energetica attraverso il pagamento delle bollette e l’avvio di percorsi di formazione per promuovere una cultura del risparmio energetico.

Il progetto.

Al centro dell’iniziativa l’istituzione di un fondo solidale ad opera di Banco dell’energia, Comune di San Salvo e Caritas Parrocchiale San Giuseppe attraverso il quale i soggetti promotori hanno potuto destinare un contributo economico, finanziato da Metamer, a sostegno delle famiglie in condizioni di vulnerabilità economica e sociale del comune abruzzese. Le 134 famiglie beneficiarie, ben oltre l’obiettivo iniziale stabilito di circa 100 famiglie, sono state supportate nel pagamento delle bollette energetiche, con una spesa totale pari a 15mila euro. Il progetto ha, inoltre, previsto l’avviamento di incontri informativi rivolti agli operatori del Comune per contrastare il fenomeno. Un ruolo di primo piano nell’individuazione dei beneficiari dell’iniziativa è stato quello del Comune di San Salvo, da tempo attento alle persone in difficoltà attraverso l’istituzione degli sportelli del Segretariato Sociale, nati con lo scopo di garantire ai residenti l’accesso ai servizi sociali e socio-sanitari e intercettarne i bisogni; fondamentale anche il contributo di Caritas Parrocchiale San Giuseppe, organismo religioso che si è occupato anch’esso dell’individuazione dei beneficiari e del pagamento diretto delle utenze domestiche.

“Sono stati stanziati dei fondi per contrastare il problema della povertà energetica e, più in generale, della vulnerabilità dei singoli, delle famiglie e delle persone aggravatasi in ragione dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del SARS-CoV-2, delle tensioni geopolitiche internazionali e dell’incremento dei prezzi energetici. Abbiamo previsto, per i beneficiari, il pagamento delle bollette relative alle forniture di luce e/o gas emesse da qualunque operatore. È stato, inoltre, avviato un percorso di educazione e consapevolezza dell’utilizzo dell’energia che permetta ai beneficiari di ridurre i propri consumi energetici. In tal senso sono state formate alcune nostre operatrici” spiega il sindaco di San Salvo, Emanuela De Nicolis.

I numeri della povertà energetica in Italia. Secondo gli ultimi dati sulla povertà energetica elaborati dall’Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica (OIPE), sono 2,36 milioni i nuclei in povertà energetica, vale a dire il 9% delle famiglie italiane. Dati in forte crescita rispetto al 2022 con un aumento di 1,3 punti percentuali, pari a più di 340mila famiglie che si aggiungono a quelle già colpite dal fenomeno. Un fenomeno che, come negli altri anni, incide di più nei piccoli centri e nelle aree suburbane, a fronte di una lieve riduzione nelle aree metropolitane.

Alla conferenza stampa di chiusura del progetto Energia in Comune - San Salvo sono intervenuti, Emanuela De Nicolis, Sindaca di San Salvo, Gianmarco Travaglini, Assessore per le Politiche Sociali Comune di San Salvo, Tiziana Magnacca Presidente del Consiglio Comunale di San Salvo, Silvia Pedrotti, Responsabile del Banco dell’energia, Nicola Fabrizio, AD Metamer e Don Raimondo Artese, Parroco della Parrocchia San Giuseppe di San Salvo.

“Con il progetto “Energia in Comune - San Salvo” e le sinergie con la Caritas Parrocchiale San Giuseppe, il Comune di San Salvo e Metamer siamo riusciti a sostenere oltre 130 famiglie, più di quanto immaginato - commenta Silvia Pedrotti, responsabile di Banco dell’energia - Si tratta di un supporto importante per la comunità, oltre che una conferma del fatto che non sarebbe stato possibile - continua Pedrotti - se fossimo stati soli ad agire. Per questo, ringraziamo le realtà che hanno aderito prontamente al progetto per aver abbracciato una collaborazione che ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo più importante, ossia quello di aiutare le persone in difficoltà”.

“In coerenza con la firma del manifesto del Banco dell’Energia “Insieme per contrastare la povertà energetica” Metamer sostiene attraverso l’implementazione di progetti mirati, coloro che si trovano in una condizione di vulnerabilità economica e sociale – afferma Nicola Fabrizio Amministratore Delegato di Metamer - Abbiamo pertanto stanziato un fondo di 15mila euro per mitigare la povertà energetica, garantendo un aiuto concreto a chi si trova in difficoltà, indipendentemente dal fatto che sia già nostro cliente. Per noi, l’energia non è solo un servizio, ma un diritto essenziale che deve essere accessibile a tutti. Il nostro impegno va oltre il sostegno economico: diffondere la cultura del risparmio energetico, dell’efficienza e della transizione verso un modello energetico più sostenibile. Educare le famiglie all’uso consapevole dell’energia significa aiutarle a ridurre i costi nel tempo e a contribuire attivamente ad una sfida cruciale per il futuro: quella di un’energia più equa, accessibile e rispettosa dell’ambiente. Con questo progetto, Metamer ribadisce il proprio impegno verso la sostenibilità, la responsabilità sociale e la vicinanza al territorio e alle persone, i valori che da sempre ci caratterizzano e ci contraddistinguono, e ringrazia il Banco dell’Energia, la Caritas Parrocchiale San Giuseppe e il Comune di San Salvo per la preziosa collaborazione”.

“Nel corso della durata del progetto, la Caritas si è impegnata attivamente nel pagamento diretto delle utenze e ringraziamo di cuore tutti i partner dell’iniziativa per aver reso possibile questo pacchetto di aiuti alle famiglie del territorio che vivono in condizioni di vulnerabilità sociale” - le parole di Don Raimondo Artese, Parroco della Parrocchia San Giuseppe di San Salvo.

Pagina aggiornata il 14/03/2025